15 luglio 1975
UNA COMUNIONE PERFETTA
- Ho chiesto al Signore di farmi conoscere la partecipazione della Vergine SS. al Mistero dell'Incarnazione. Con grande bontà, così ha risposto:
" La partecipazione della Madre mia alla mia Incarnazione è Mistero grande e sublime.
Mentre Lei mi donava la vita corporale, e mi nutriva e mi cresceva prima della nascita e dopo la nascita, Io le donavo, in misura sempre più grande, la Vita mia divina . (1)
Perciò Io sono come parte di Lei per la natura umana, e Lei è come parte di Me per la natura divina. (p. 1 7)
Natura umana e natura divina, in Me ed in Lei, si fondono in un modo unico, particolarissimo e misterioso, per cui tutto ciò che è mio è anche suo, e tutto ciò che è suo è anche mio ".
Da qui è chiaro ed evidente che la sua partecipazione al Mistero della mia Incarnazione porta ad una comunione perfetta per cui pensieri, affetti, gioie e dolori è come se scaturissero da una sola sorgente.
La partecipazione di Lei alla mia sofferenza infinita è misteriosamente così intensa da non potersi comprendere da menti umane. Per la stessa ragione diventa incomprensibile a mente umana l'amore suo per Me, Uno e Trino, e per gli uomini tutti.
E' pure cosa incomprensibile a menti umane la grandezza della Madre mia nella prova e nel dolore, la grandezza sua nella gloria.
Lei vive in Me; Io vivo in Lei. Così è ora, così fu, così sarà sempre. (p. 18)